Mercoledì 11 giugno 2025, sarà l’occasione per avviare il percorso che porterà al gemellaggio tra la Città di Diamante e...

Scritto il 08/06/2025
Mercoledì 11 giugno 2025, sarà l’occasione per avviare il percorso che porterà al gemellaggio tra la Città di Diamante e quella di Santa Sofia D’Epiro, due comunità legate dall’interesse e dalla promozione costanti verso l’arte, la cultura, la tradizione e la consapevolezza della diversità come fonte di ricchezza, di crescita, di integrazione e sviluppo interculturale.
Un momento simbolico di unione e cooperazione tra le due comunità - che si inserisce nella settimana del Festival delle Arti e delle Culture, in programma dal 10 al 17 giugno nella cittadina adamantina – nel segno dell’arte urbana, della cultura, dell’amicizia e della crescita condivisa.
Saranno presenti i sindaci di Diamante, Achille Ordine, e di Santa Sofia D’Epiro, Daniele Atanasio Sisca, insieme alle istituzioni di entrambi i Comuni.
Ad accompagnare il primo cittadino di Santa Sofia D’Epiro a Diamante una delegazione cospicua di cittadini e cittadine del borgo di origine arbëreshë (italo-albanese) della Calabria e il gruppo folcloristico “Shqiponjat” che, con balli e musiche, arricchirà il tour dei murales del centro storico di Diamante, a cura delle Guide Turistiche della Riviera dei Cedri.
Il tour partirà alle ore 18 da Piazza Municipio per snodarsi nel centro storico, tra i murales che negli anni hanno fatto la storia di Diamante.
Ed è questo un passaggio importante che porta indietro nel tempo, in una condivisione di prospettive, progetti e visioni che lega i due paesi calabresi. Annodando i fili della memoria si arriva infatti al 1981, alla prima operazione murales.
In quell’occasione, furono invitati gruppi tradizionali arbëreshë a sfilare tra le vie della cittadina tirrenica. Così quel ponte tra tradizione, multiculturalità e arte, si è rinforzato negli anni proprio nel segno dei murales, dei colori e dell’espressione artistica come potente mezzo di comunicazione.
Con il gemellaggio, le due città si impegneranno a promuovere progetti di murales e arte pubblica condivisi, scambio di artisti e workshop tra i due territori, valorizzando in particolare le relative opere.
Si favoriranno, inoltre, programmi di formazione e residenza artistica, con l’obiettivo di coinvolgere giovani artisti e mantenere vivo il patrimonio culturale e creativo delle comunità.